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U0
Ciao Glauco, innanzitutto grazie.
Tento di spiegare meglio cosa intendo con un esempio.
Ho 10 lampadine, ognuna identificata con un numero di serie univoco.
Invio, con DDT di conto vendita, queste 10 lampadine al mio Rivenditore (non ho intermediari agenti).
Il mio Rivenditore può generare questi 4 possibili scenari:
1) Vende tutto e quindi debbo fatturargli tutte le lampadine ognuna delle quali è identificata da un seriale (ipotesi più semplice, non credo ci siano problemi nel gestirla)
2) Il Rivenditore vende le prime 3 lampadine e debbo quindi fatturargli queste tre unità e precisamente i seriali che ha venduto, mentre rimangono ancora in conto vendita i rimanenti 7 lampadine/con seriali univoci. Ogni volta che il rivenditore mi comunica che ha venduto altri pezzi, debbo poter emettere un fattura differita che faccia riferimento alle lampadine con i soli seriali venduti, mentre quel che non è stato ancora venduto rimane aperto in conto vendita (quindi i seriali non venduti risulteranno ancora "fatturabili" o "rientrabili").
3) Il Rivenditore non ha venduto nulla e mi restituisce tutta la merce: debbo far rientrare le 10 lampadine con i rispettivi seriali (anche questo credo sia facilmente gestibile).
4) Il Rivenditore ha venduto solo una parte delle lampadine (e debbo quindi fatturare le lampadine con i relativi seriali venduti) e decide però di restituirmi tutto l'invenduto (debbo quindi far rientrare le lampadine con i seriali NON venduti che rientreranno nel mio magazzino con un documento di reso da conto vendita).
Spero ora di essere stato un po' più chiaro!
In sostanza a me occorre che il seriale accompagni sempre la vita del prodotto, in ogni suo movimento, sia di carico sia di scarico, e che quest'ultimo sia sempre tracciabile, a partire dal DDT di acquisto, passando per i DDT di uscita (vendita/conto vendita) a finire a quelli di ingresso (reso, riparazione).
Grazie per l'aiuto!
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