Conversione di un archivio dal formato Access ad SQL Server

Creato il: 12.09.2018
N.B. Per l'utilizzo di Ready Pro in modalità SQL Server è necessario acquistare e installare il modulo aggiuntivo SQL Server.

La procedura seguente spiega come convertire un archivio di Ready Pro dal formato nativo (ovvero in formato MS Access) ad un database Microsoft SQL Server.

Ovviamente prima di procedere con la conversione è necessario che in rete sia presente un server SQL Server correttamente installato e configurato, ed è necessario disporre di un nome utente ed una password per accedere a tale server.
Inoltre è bene eseguire una Verifica file esterni tramite la procedura Diagnostica
Per convertire il proprio database originale MS Access in un archivio MS SQL Server selezionare l'opzione Duplica archivio dal menu contestuale dell'archivio da convertire (click destro del mouse sul nome dell'archivio).
Comparirà a questo punto un requester per richiedere il nome del database di destinazione.
Di default viene proposto di eseguire una copia su un altro database MS Access, invece nel nostro caso dobbiamo cambiare il tipo in SQL Server, selezionando la versione in uso sul server.
Selezionando il tipo database SQL Server 2005 o superiore, compariranno dei nuovi box di impostazioni.

Andrà specificato il nome dell'archivio da creare che può essere anche diverso da quello originale (senza il percorso perchè gli archivi SQL Server hanno solo un nome e non va specificato un percorso fisico di destinazione, è il server stesso che sa dove mettere i dati).
Il passo successivo è specificare il nome del server su cui è installato il database SQL Server.

Il nome del server va inserito nel formato:
nome del server \ nome istanza SQL Server

Il nome del server può essere localhost se SQL Server è installato sul PC dove stiamo facendo l'operazione di copia oppure può essere il nome di un PC presente in rete (ad esempio SERVER_RETE o SERVER1, ecc.)
Ovviamente il nome del server varia quindi in base a come è stata configurata la vostra rete.

Il nome istanza SQL Server è necessario perchè su uno stesso server è possibile installare più istanze di SQL Server.
Per questo motivo occorre specificare al sistema quale istanza utilizzare.

Di default l'istanza creata da SQL Server Express Edition con un tipo di installazione Standard, si chiama SQLExpress

Nell'esempio, come nome server, è stato specificato localhost\SQLExpress che significa che SQL Server è installato sullo stesso server su cui è in esecuzione Ready Pro.
Dopo aver specificato il corretto nome per il server, è necessario specificare anche un nome utente (username) ed una password per l'accesso all'istanza del database Sql Server.
L'accesso all'istanza del database Sql Server può avvenire in 2 modalità:

- Autenticazione con utente Sql Server: con questa modalità si può utilizzare il super utente di SQL Server (utente "sa") con la password che è stata definita in fase di installazione.

- Autenticazione di Windows: questa modalità sfrutta il nome utente e la password di Windows Server con cui abbiamo fatto accesso al sistema.

La modalità di autenticazione viene decisa al momento dell'installazione di Sql Server, nel caso di una installazione Standard l'autenticazione di default sarà quella Windows, come quella visibile nel nostro esempio.
L’ultimo parametro da impostare è il tipo del Driver Sql Server che Ready Pro dovrà utilizzare per la connessione al database.
Nel nostro caso selezioniamo la versione del client in base alla versione di Sql Server che abbiamo installato ovvero quella più recente.
Una volta inseriti correttamente tutti i parametri premere il pulsante OK (F12).

Prima di iniziare la conversione, Ready Pro chiede di impostare il percorso ai file esterni che, salvo precedenti impostazioni diverse, viene già proposto di default.
Se uno o più parametri non sono corretti, potrebbero comparire vari errori.
In questo caso occorre verificare nuovamente i parametri inseriti ed il corretto funzionamento del server MSSQL.

Se l'operazione di duplicazione si avvia regolarmente comparirà invece una finestra che mostrerà l'avanzamento del processo di copia.

Questa procedura potrebbe richiedere diversi minuti od anche ore, nel caso di archivi di grosse dimensioni.
Ovviamente occorre attendere pazientemente che l'operazione venga completata.
Terminata la conversione, possiamo notare la presenza del nuovo database di tipo Sql Server assieme a quello originario in formato Access.

A questo punto è possibile aprire l'archivio SQL Server appena creato.
Prima di iniziare a lavorare con Ready Pro, possiamo eseguire un ulteriore test di verifica file esterni ovvero che le immagini, documenti, ecc. presenti sul disco locale siano realmente collegate al nuovo database convertito.

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