Controllo dei documenti da comunicare : errori e avvisi

Creato il: 31.08.2017
Le funzionalita' descritte in questa pagina fanno riferimento ad una versione minima di Ready Pro v19.8
La comunicazione dei dati sulle fatture emesse e ricevute deve seguire precise regole e rispettare numerosi vincoli, pena il rifiuto del file XML da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Per maggiori informazioni sulle modalita' di comunicazione fare riferimento al sito dell'Agenzia delle Entrate alla sezione domande e risposte del portale Fatture e Corrispettivi https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/FatturazioneUIKIT/KanaFattElettr.asp?New,Kb=FattElettr_UIKIT,t=startup.tem

Data la grande quantita' di dati da comunicare, per semplificare le operazioni di controllo, Ready Pro integra gia' internamente una serie di controlli sulla correttezza formale dei dati inseriti (solo i controlli principali, non tutti, ed in base alla documentazione AdE attualmente disponibile).

Quando vengono rilevati degli errori o dei possibili problemi questi vengono evidenziati in corrispondenza di ogni documento, cosi' da poter intervenire prima di procedere con la generazione dei file XML.
Differenza tra ERRORI ed AVVISI
Gli errori sono evidenziati in rosso e sono bloccanti, nel senso che Ready Pro in nessun caso consentira' di esportare sui file XML dei documenti che sono identificati come in errore.
Gli avvisi sono invece semplici segnalazioni per qualche che non necessariamente potrebbe essere sbagliato. Questi sono visualizzati su sfondo giallo ed in una colonna separata nell'elenco documenti, e non impediscono la generazione dei file XML.
RIEPILOGO DEGLI ERRORI E MODIFICA DELLE MODALITA' DI CONTROLLO

La sezione Errori ed avvisi consente di ottenere un elenco raggruppato di tutti gli errori rilevati sulla testata della comunicazione e sui documenti inseriti all'interno della distinta.
Nella stessa sezione e' anche possibile intervenire su alcune opzioni che modificano le modalita' di controllo ed esportazione.

In particolare:

- E' possibile decidere se esportare le anagrafiche complete di clienti e fornitori, oppure se inviare sempre e comunque solo partita IVA, codice fiscale e denominazione (i dati non esportati verranno automaticamente sostituiti con la dicitura "Dato assente")
La risoluzione 87/E del 5 luglio 2017, punto 5, ha infatti chiarito che "[…]Qualora non fossero disponibili le informazioni relative alla sede delle controparti, i relativi elementi informativi obbligatori possono essere valorizzati con la stringa "Dato assente"".
Questa indicazione ha aperto alla possibilità di valorizzare con dati di default gli elementi non conosciuti relativi a tale blocco.
Il caso particolare dell'assenza dell'elemento "Provincia", per il quale non è ammesso un testo lungo più di 2 caratteri, può essere trattato, per esempio, ricorrendo a un valore convenzionale come "DA"

Fonte : https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/ServiziIva/KanaFattElettr.asp?new,Kb=FattElettr,retur=11,ts=Fatturazione,t=faq,VARSET_FolderSezione=Faq,VARSET_FolderSezione2=3126

- Per le anagrafiche clienti/fornitori per cui non e' espressamente indicato il codice nazione (IT) e' possibile fare in modo che Ready Pro li consideri automaticamente come soggetti italiani (opzione "Considera anagrafiche senza nazione specificata come Italia")

- Evitare l'esportazione sulle informazioni di detraibilità / deducibilità, che sono attualmente facoltative (opzione "Non esportare detraibilita' e/o deducibilita' anche se presenti")

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