In base alla normativa italiana, il calcolo IVA sui documenti non va fatto sempre e solo in un unico modo.
In particolare la modalita' di calcolo IVA da effettuare sulle fatture (che finiscono sul registro IVA delle vendite) segue una normativa diversa dal calcolo IVA richiesto dal registro dei corrispettivi (e quindi dai totali calcolati dai registratori di cassa fiscali)
Cerchiamo di capire la differenza con un esempio.
Supponiamo di vendere 2 prodotti del costo di €5,74 cad. (ovvero €7,00 cad. IVA 22% compresa). Ci attenderemmo che il totale della vendita sia di €14,00 IVA compresa ma non e' sempre cosi' infatti:
Se vendiamo il prodotto con FATTURA:
imponibile = 2 x € 5,74 = € 11,48
iva 22% = € 11,48 / 100 * 22 = € 2,53
totale documento = € 11,48 + € 2,53 = € 14,01
Se vendiamo il prodotto con SCONTRINO (corrispettivi):
totale documento = 2 x € 7,00 = € 14,00
iva 22% su € 14,00 = 2,53
imponibile = €14,00 - €2,53 = € 11,47
(infatti se entro in un negozio, prendo due prodotti del valore di 7,00€ cad. da uno scaffale e vado a pagare alla cassa il totale dello scontrino sara' di 14,00€)
In particolare la modalita' di calcolo IVA da effettuare sulle fatture (che finiscono sul registro IVA delle vendite) segue una normativa diversa dal calcolo IVA richiesto dal registro dei corrispettivi (e quindi dai totali calcolati dai registratori di cassa fiscali)
Cerchiamo di capire la differenza con un esempio.
Supponiamo di vendere 2 prodotti del costo di €5,74 cad. (ovvero €7,00 cad. IVA 22% compresa). Ci attenderemmo che il totale della vendita sia di €14,00 IVA compresa ma non e' sempre cosi' infatti:
Se vendiamo il prodotto con FATTURA:
imponibile = 2 x € 5,74 = € 11,48
iva 22% = € 11,48 / 100 * 22 = € 2,53
totale documento = € 11,48 + € 2,53 = € 14,01
Se vendiamo il prodotto con SCONTRINO (corrispettivi):
totale documento = 2 x € 7,00 = € 14,00
iva 22% su € 14,00 = 2,53
imponibile = €14,00 - €2,53 = € 11,47
(infatti se entro in un negozio, prendo due prodotti del valore di 7,00€ cad. da uno scaffale e vado a pagare alla cassa il totale dello scontrino sara' di 14,00€)
Per poter gestire i due casi si e' quindi reso necessario prevedere sul documento due diverse modalita' di calcolo:
1) Calcolo standard dell'imponibile e delle imposte (da utilizzare per dtt, fatture, ecc.)
2) Calcolo del totale e delle imposte a partire dai prezzi ivati (da utilizzare per ricevute di cassa / corrispettivi)
Di default sui documenti di tipo "Ricevuta di cassa" viene utilizzato il 2° algoritmo mentre su tutti gli altri documenti (DDT, Fatture, ecc.). viene utilizzato il 1° sistema.
All'occorrenza pero' e' anche possibile modificare il sistema di calcolo, forzando un tipo piuttosto che un'altro, su ogni documento, tramite l'apposito campo evidenziato nello screenshot qui sotto:
Alcuni esempi di casi in cui si potrebbe avere la necessita' di forzare una modalita' di calcolo piuttosto che un'altra sono:
- si riceve una fattura da un fornitore, che utilizza un calcolo diverso da quello predefinito, e si modifica la modalita' di calcolo per far corrispondere i totali
- si sta inserendo un ordine cliente che potrebbe essere calcolato in due modi differenti a seconda del fatto che debba essere in seguito convertito in una ricevuta di cassa piuttosto che in una fattura.
- si riceve una fattura da un fornitore, che utilizza un calcolo diverso da quello predefinito, e si modifica la modalita' di calcolo per far corrispondere i totali
- si sta inserendo un ordine cliente che potrebbe essere calcolato in due modi differenti a seconda del fatto che debba essere in seguito convertito in una ricevuta di cassa piuttosto che in una fattura.
Nel caso in cui si abbia esigenza di forzare spesso una modalita' di calcolo diversa da quella predefinita, e' possibile modificare l'impostazione predefinita per ogni specifica causale, direttamente da Util / Impostazioni documenti tramite l'opzione evidenziata nella schermata seguente:
